Per le femministe, il silenzio su Gaza non è più un’opzione
Come molti in tutto il mondo, sono emotivamente svuotato. Trascorro la maggior parte delle mie ore di veglia analizzando le notizie, leggendo una tragedia dopo l’altra e desiderando una fine duratura della guerra implacabile a Gaza. Sono anche fisicamente esausto. Trascorro i fine settimana marciando, spinto dalla disperata speranza che forse, se un numero sufficiente ...