Un plebiscito a favore di Simone Di Stefano le reazioni del pubblico a ormai una settimana dal confronto “arbitrato” da Corrado Formigli a Piazza Pulita tra la giornalista Federica D’Angeli di la Repubblica e il leader di Casapound.
Il video è in sovraimpressione, e potete cliccarlo. Qui potete andare direttamente ai commenti sottostanti il canale ufficiale di La7.
L’argomento è ormai arcinoto, il presunto legame del partito con una famiglia con cui, di fatto, hanno rapporti praticamente tutte le istituzioni di Ostia, passate e presenti.
I commentatori si riferiscono alla D’Angeli chiamandola “la giornalista” segno che, forse, quella che a tutti gli effetti sembra un’operazione simile a quella di Roberto Saviano (scorta personale e grande promozione sulla lotta antimafia e relativo rischio della propria incolumità) ancora non è avvenuta, vista la ancora moderata popolarità della donna.
“Mamma mia che giornalista. Villana e superba ai massimi livelli” attacca Francesco, mentre “Quanto fa schifo la giornalista” è il commento di Nicola. Il pensiero più completo e articolato è forse quello di Cristoforo:
La malafede di questa donna si vede quando Di Stefano le ricorda che il municipio (che praticamente è stato sciolto per mafia) era a guida Pd e lei risponde che non c’entra un cazzo perchè il presidente del municipio è stato condannato per corruzione, minimizzando la cosa (eppure il reato di corruzione è una cosa grave) e continuando ad insistere sulle collusioni tra CP e la mafia ostiense quando in CP condanne per mafia o corruzione non ce ne sono. E’ la solita pennivendola al soldo del potere (in questo caso si nota chiaramente il legame tra la signora e il Pd).
E poi giù di “Viva Casapound” “Casapound deve vincere le elezioni” e via discorrendo. Una reazione rabbiosa di gente normalissima che, semplicemente, non ne può più delle sciocchezze, delle strumentalizzazioni eccessive e dell’ideologia senza riscontri nel reale. Basti pensare che il più neutrale e vicino alla giornalista di Repubblica, il cui nick è figurato in parte col nome di ALDO, scrive:
“Condivido il suo impegno contro la mafia però è un pò troppo arrogante questa Federica Angeli e poi come ha detto Di stefano la Angeli sosteneva uno del pd che è stato condannato per mafia.”
Reazioni sul web tanto compatte in un senso, per altro non certo dominante, non si registravano da tempo. Solitamente la gente è enormemente plasmabile, ma le crisi, soprattutto economiche, tendono a svegliare un po’ più del solito.
Il video, ufficiale di La7 Attualità (non che altri siano preclusi ad antifà e progressisti vari, sia chiaro), mostra come Formigli sia ad oggi il miglior alleato delle cosiddette “destre”, e lo sia sempre stato.
Tralasciando i ripetuti tentativi, francamente poco credibili, di apparire sopra le parti, continuando con a ripetere a tambur battente la storia di “essere attaccato perché ospito Casapound” (?) e con i continui inviti alla moderazione solo in difesa della D’Angeli che, tra un’accusa sbraitata e l’altra senza uno straccio di prova e suscettibile di vere querele, faceva un po’ ciò che le pareva.
(di Stelio Fergola)
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