Insegnante sospeso per aver sbagliato il “genere” dell’alunno

Un insegnante è stato sospeso in Gran bretagna, e potrebbe perdere il lavoro, dopo essere stato accusato di essersi rivolto a un alunno nato femmina, ma che “si identifica come maschio”.

Joshua Sutcliffe, un insegnante cristiano di in una scuola secondaria inglese, si sarebbe rivolto all’alunno e alla sua amica dicendo “ben fatto ragazze”, dopo avere visto che si stavano impegnando nei propri compiti.

Ma quando è stato “corretto” dall’alunno l’insegnante si è scusato, e non ha più pensato all’incidente fino a quando sei settimane dopo, come riporta il Mail on Sunday, è stato chiamato nell’ufficio del preside e gli è stato riferito di essere sospeso dall’insegnamento fino a quando la Oxfordshire School non avrebbe concluso le indagini.

Mr. Sutcliffe dovrà apparire davanti a una commissione disciplinare questa settimana con l’accusa di condotta inappropriata, dopo che l’indagine lo ha dichiarato colpevole di avere “sbagliato il genere” dell’adolescente, aver dimostrato “comportamento discriminatorio” e “contravvenuto alla politica di eguaglianza della scuola”.

Tuttavia, in una nota legale il Christian Legal Center, che ha preso le difese dell’insegnante, viene dichiarato che la scuola non adotta ufficialmente nessuna politica riguardante il modo “appropriato” di riferirsi agli alunni. Secondo i documenti cui ha avuto accesso il Mail on Sunday, la scuola ritiene inoltre colpevole l’insegnante di avere declinato il nome dell’alunno al femminile, invece che al maschile.

L’insegnante ammette di non avere usato la declinazione maschile per l’alunno, ma ha spiegato che, anche se nel privato ritiene scorretto chiamare maschio una femmina, “la mia responsabilità in quanto insegnante e cristiano è di trattare ognuno dei miei alunni con rispetto”.

“Anche se non mi sono riferito all’alunno intenzionalmente come ragazza, non credo sia irragionevole chiamare femmina una persona nata femmina”

Tuttavia l’indagine ritiene che Mr. Sutcliffe abbia “violato il codice di condotta della scuola”. L’insegnante commenta la sanzione disciplinare: “Sono rimasto scioccato dalle azioni intraprese dalla scuola, le quali sembrano riflettere una tendenza a marginalizzare i cristiani dagli uffici pubblici”. “Io ritengo che siamo tutti fatti a immagine di Dio, maschio e femmina”.

(Breitbart – Traduzione di Federico Bezzi)