George Soros e il sostegno al separatismo catalano

La Fondazione Open Society Initiative for Europe di George Soros ha finanziato con 27.049 dollari le attività del Consiglio per la Pubblica Diplomazia di Catalogna, l’agenzia paradiplomatica costituita dalla coalizione separatista al governo della Regione Catalogna.

Stando a documenti filtrati alle attività dello speculatore finanziario e “filantropo”, Soros ha investito questi soldi per finanziare una giornata contro la xenofobia e l’euroscetticismo che si tenne a Barcellona nel gennaio del 2014 prima delle Elezioni Europee. Fonti della direzione del suddetto Consiglio per la Pubblica Diplomazia, interrogati in proposito dal giornale spagnolo La Vanguardia, hanno confermato il finanziamento da parte del noto finanziere ungherese.

In realtà, questo non sarebbe l’unico regalo ad agenzie politiche e think tanks separatisti catalani da parte di Soros. Il CIDOB (Centro di Barcellona per Affari Internazionali), un think tank di non poco prestigio internazionale essendo posto da tempo sotto l’ombrello di svariate amministrazioni regionali, ha a sua volta ricevuto 24.973 dollari per finanziare una giornata sull’integrazione.

Inoltre il seminario internazionale del dell’ente paradiplomatico catalano, intitolato Elezioni Europee 2014: i movimenti euroscettici e l’argomento della xenofobia è stato coordinato da Elisabet Moragas e si è tenuto a porte chiuse essendo consentita la partecipazione solo su invito. L’ente, che è presieduto da Albert Royo (fondatore di Horitzó Europa un’associazione che promuove “maggior collaborazione tra la Catalogna e le istituzioni europee”), ha precisato che l’incontro si è realizzato nella forma di un <<dialogo aperto>> tra accademici e rappresentati della politica, tutti con esperienza sul campo del dibattito, insieme a giornalisti e delegati di influenti mezzi di comunicazione e network di diversi paesi dell’Unione Europea.

Oltre alla grande manifestazione per l’Unità di Spagna che si terrà il 1 ottobre a Barcellona, proprio sulla questione dell’integrazione europea dell’eventuale stato catalano, la Falange Española de las JONS ha indetto per il 3 ottobre una manifestazione a Madrid contro il golpe separatista in Catalogna, l’Unione Europea e le ingerenze estere e di speculatori sulle sorti della Spagna.

(di Lorenzo Nicola Rosselli)