Seimila bambini sono tornati nelle loro scuole dopo anni, nella Ghouta orientale appena liberata. Anche se la maggior parte delle scuole statali di Saqba sono state usate dai militanti islamici come quartier generale e caserme, poche sono sopravvissute a sette anni di guerra.
Il governo siriano è stato abbastanza veloce da rimettere in sesto un certo numero di scuole, e di dotarle di tutto ciò che serve per riprendere il processo educativo.
Basandosi sull’ideologia salafita e ultra-conservatrice, il gruppo ribelle Faylaq al-Rahman, affiliato ad al-Qaeda -che controllava Saqba tra le altre città nella Ghouta orientale – vietò l’istruzione statale in favore del solo insegnamento religioso.
(da Al-Masdar News – Traduzione di Federico Bezzi)